Bardahl è al fianco di Luciano Carcheri e Roberto Musi, equipaggio tutto italiano, al via della Dakar Classic 2021 con la Nissan Patrol della Squadra Corse Angelo Caffi. Luciano e Roberto sono due grandissimi esperti della Dakar e, nonostante non corrono da molti anni in queste corse, si rimetteranno in gioco tornado alle origini di una competizione nata come vera e propria avventura nel deserto. Per questo motivo hanno scelto di concorrere la Dakar Classic senza troupe d’assistenza caricando tutto il necessario sull’auto, più una parte dell’attrezzatura su un camion d’appoggio: ogni intervento meccanico che si renderà necessario sarà effettuato direttamente da loro.
La partenza della Dakar 2021 sarà da Jeddah (SAU) il 2 gennaio per la tappa prologo. La prima vera tappa sarà Jeddah-Bisha, il giorno successivo, mentre la più lunga chilometricamente si affronterà mercoledì 6, giorno dell’Epifania, con Wadi Ad-Dawasir-Riyadh di 813 chilometri totali. Il tratto competitivo più tosto, almeno per lunghezza, sarà quello della penultima tappa, AlUla-Yanbu di 511 chilometri, in programma il 14 gennaio. L’arrivo, nuovamente a Jeddah dopo aver praticamente circumnavigato la penisola arabica, sarà venerdì 15 gennaio.
“L’obiettivo – racconta Carcheri – sarà capire se questa Dakar è qualcosa di valido. Dopo il Sud America, del quale ho ascoltato i racconti e dove ho corso nel 1990 quando laggiù la Dakar ancora non aveva messo piede, questa edizione promette di scrivere un nuovo capitolo nella storia di questo glorioso evento. Sono prima di tutto curioso: curioso di confrontarmi nuovamente con me stesso e con un rally raid, curioso di vedere l’effetto che farà, 23 anni dopo la mia ultima Dakar con quattro ruote”.